Presentazione del libro “Il suicidio di Israele” con Anna Foa a Faenza, 5 febbraio 2025

Mercoledì 5 febbraio 2025, alle ore 20:30, presso l’aula 3 di Faventia Sales (via San Giovanni Bosco 1, Faenza), si terrà un incontro di grande rilevanza storica e politica. La professoressa Anna Foa, docente emerita di Storia Moderna all’Università “La Sapienza” di Roma, presenterà il suo ultimo libro:

“Il suicidio di Israele” (Ed. Laterza, 2024).

L’evento, promosso da Overall Rete Multiculturale Faenza, sarà aperto al pubblico. L’autrice parteciperà in collegamento online e dialogherà con Loretta Pezzi, esponente dell’Associazione Romagna-Camaldoli (aderente a Overall), e con i presenti.

Il tema del libro

Nel suo saggio, Anna Foa affronta la complessa e sofferta storia delle relazioni israelo-palestinesi, soffermandosi in particolare sugli eventi legati alla guerra di Gaza. L’autrice, ebrea della diaspora, descrive la situazione attuale come un “suicidio guidato dal governo israeliano”, denunciando la mancanza di una politica efficace verso i palestinesi.

Un passaggio chiave del libro recita:

“Quello che succede oggi in Medio Oriente è per Israele un vero e proprio suicidio. Un suicidio guidato dal suo governo, contro cui – è vero – molti israeliani lottano con tutte le loro forze, senza tuttavia finora riuscire a fermarlo. (…) Non saranno le armi a sconfiggere Hamas, ma la politica.”

Chi è Anna Foa?

Anna Foa è una delle più autorevoli storiche italiane. Specializzata in Storia culturale della prima età moderna e nella storia degli ebrei in Italia e in Europa, ha ricevuto nel 2019 la Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.

Tra le sue pubblicazioni più importanti:

Ateismo e magia, Giordano Bruno

Eretici. Storie di streghe, ebrei e convertiti

Andare per ghetti e giudecche

Ebrei in Europa. Dalla Peste Nera all’emancipazione XIV-XIX secolo

Diaspora. Storia degli ebrei nel Novecento

Portico d’Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno del ’43

Gli ebrei in Italia. I primi 2000 anni

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